Anno VII - 1896

Pagina di un verbale della Regola di Tutta Danta del 1618
Danta

I. Cose comunali

Popolazione: nel 1871 ab. 433 - nel 1881 ab. 571

Consiglio comunale: Consiglieri 15.
Sindaco: Pietro Doriguzzi
Segretario: Angelo Barbieri
Medico: Clemente Da Pozzo
Esattore: Giovanni Cattaruzza - esattoria consorziale con Candide.

Scuole e Maestri: fabbricato nuovo eretto nel 1888.
Unica maschile - Taddeo Doriguzzi Rossin
Unica femminili - Anita Feltrini.

Boschi comunali (indivisi):
  1. Sotto Creppe comprendente: Cojardan, Pocia, Piè dell'erte, Soprà
  2. Vizze-Fontana comprendente: Fontana Palù, Buse da Palù, Tabià Fante, Starezza, CRoda del Bosco, Buso Ongane, Le Spole, Pian dei Zambei, Forcella, Costa di Vantaden.
  3. Bosco Colle Candide: grande estensione che comincia dalla Forcella e va fino al Pra Tedesco del nobile Giobatta Gera di Candide. Comprende: Cestella, Pian delle Molle, Piazza delle Borche, Sopra Pra Todesco, Sopra Pian da Roschio, Piano del Colle Caradies.
  4. Bosco Vizza di Mauria
  5. Bosco Vizza Nuova
  6. Bosco Prolega
  7. Valbona (in Visdende)
  8. Valmontina (territorio di San Pietro)
Malghe comunali - Le famiglie Doriguzzi e Maddalin mandano i loro animali sulla montagna Melin in consorzio con San Nicolò e Costa perché appartenenti ecclesiasticamente alla curazia di San Nicolò prima che Danta fosse parrocchia, cioè prima del 1860. Le famiglie Menia, Mattea e Tosi li mandano in Pramarin (Visdende) in consorzio con Casada e Costalissoio, perché prima del 1860 appartenenti alla Parrocchia di Santo Stefano. Mucche 120; a Melin 40, a Pramarin 14; le altre pascolano presso il villaggio. Vitelli e giovenche 25 circa a Dignas in consorzio con Casada e Costalissoio. A Dignas pecore 30, capre 16.


II. Cose varie
Portalettere Rurale: Valentino Menia con L. 440

Osterie con trattoria: ALLA VITTORIA di Luigi Doriguzzi Zordanin (sopra la Chiesa) - ALLE ALPI di Maria Doriguzzi Menia sulla via da Danta per Piedo ed Auronzo. ALLA GIRAFFA di Pietro Doriguzzi Bozzo (centro del paese). OSTERIA con Regia privativa di Maria Doriguzzi.

Arti e mestieri: Lavori di boschi e di prato. 10 falegnami; 1 fabbro, 2 muratori; 6 calzolai; 1 arrotino, 2 stagnai.

Latterie: una con 30 soci. Nel 1893 dal gennaio al 20 giugno accolse 18.000 kg di latte.

Chiesa parrocchiale dei Santi Rocco e Sebastiano

Parroco: don Sante De Lorenzi

Feste religiose: San Sebastiano (20 gennaio); San Rocco (16 agosto); Decollazione del Battista (29 agosto) - Purità della Vergine (terza domenica di ottobre)

Cimiteri: uno
Bibliografia: Antonio Ronzon, Da Pelmo a Peralba, Almanacco Cadorino Lodi 1896
Il testo è stato ristampato dalla Nuova Sentieri Editore nel 2005 con la prefazione di Mario Ferruccio Belli.